E' vero o finto?

Questo post nasce grazie a Serena che mi ha scritto chiedendomi cosa potrebbe fare come segnaposti per una cena con i suoi amici.
L'anno scorso, per Pasqua, ho regalato alle mie amiche questi dolcetti porta foto in stoffa. Sono piaciuti così tanto da farmi pensare che potrebbero essere anche degli ottimi segnaposti per la tavola!
Vi dò un consiglio: riciclate tutto quello che potete, ad esempio bottoni, nastrini, perline (ricavati magari da vecchie collane o braccialetti rotti) così risparmiate qualcosina!

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Dolcetti in stoffa

 

 

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Tempo: 2 h

Difficoltà: Facile

Costo: 10 euro ( per 6-7 dolcetti )

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Materiale:

• 2 pannolenci di colore diverso (ne vendono principalmente da 50x70 cm)
• Perline di vario tipo
• Nastrino marrone sottile
• Nastro bianco di raso
• Passamaneria rosa
• Pirottini di carta
• Cartoncino bianco
• Forbici a zig zag
• Pennarello
• Una vecchia matita consumata che non usate più
• Mollette di legno

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Procedimento:

Ritagliate 2 strisce di pannolenci, una per colore, di 3 cm larghezza per 20 cm di lunghezza.
Sovrapponete le due strisce e arrotolatele fino ad ottenere lo stesso spessore del pirottino.
Con la matita spingete dall'interno verso l'alto in modo da formare una spirale.
Con la colla a caldo incollate le due estremità alla base e, se necessario, anche la parte superiore.
Prendete il nastro e iniziate a comporre le decorazioni del dolcetto.
Per quanto mi riguarda, ho utilizzato il pizzo marrone nella parte superiore, a metà il nastro bianco e infine ne ho sovrapposto uno di colore rosa antico.
Incollate il dolcetto dentro al pirottino e sistemate le roselline e la perlina sempre con la colla a caldo.
Prendete la matita (lunga al massimo 10 cm) e incollatela  a testa in giù, dentro alla punta del dolcetto.
Fissate la molletta di legno sulla matita e utilizzatela per applicare un cartoncinco con il nome dell'ospite (o delle fotografie, come ho fatto io). Per realizzare il cartoncino ritagliate un rettangolino utilizzando delle forbici a zig zag e con un pennarello scrivete il nome del vostro ospite (o della persona a cui volete regalare il dolcetto). Non è obbligatorio inserire la matita con la molletta, potete decidere voi dove applicare il cartoncino, va benissimo anche sul pirottino.

Apparecchiate e sistemate il vostro dolcetto vicino al piatto,  renderà immediatamente la vostra tavola molto elegante e divertente!

Cupcakiamo... io e te?

Sei anni non sono tanti e non sono pochi.
Il 23 gennaio 2007 ci siamo conosciuti e da quel giorno non ci siamo più lasciati! E per me è un bel traguardo...
Volevo festeggiare questo giorno con una cena e con un dolce particolare.
Ho provato a fare dei cupcake al cioccolato con crema al burro e dei cuoricini di zucchero.
A me piacciono molto... Speriamo anche a lui... Altrimenti mi lascia  proprio il giorno del nostro anniversario!
:-)

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Cupcakes con cuoricini rosa

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Tempo complessivo: 3 ore

Difficoltà: media

Costo: 10 euro (compreso 2 euro di colorante e 2 euro di zuccherini)



Ingredienti per i cupcakes:

Ne vengono più o meno 12 (dipende dalla larghezza degli stampini in silicone che trovate)

• 120 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
• 2 cucchiaini di cacao in polvere
• 80 gr di cioccolato fondente
• 120 gr di farina 00
• 2 uova temperatura ambiente
• 120 gr di zucchero

Procedimento:

Sciogliete a bagno maria il cioccolato fondente.
Mischiate il burro con lo zucchero, aggiungete poi la farina e il cacao, amalgamate tutto con le uova.
Quando il composto è senza grumi aggiungete il cioccolato sciolto, girate fino a rendere il composto morbido e compatto.
Riempite fino a metà gli stampini.
Mettete in forno, caldo, a 170° per 15 - 20 minuti.
Prima di tirare fuori i dolci, fate la prova stuzzicadente: se dopo che l'avete infilzato è umido, dovete ancora tenerli in forno!

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Crema al burro:

• 100 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
• 200 gr di zucchero a velo setacciato.
• Una goccia di colorante "Rosa intenso"

Procedimento:

Mescolate il tutto fino ad ottenere una crema.
Aggiungete una goccia o due di Rosa in base all'intensità di colore che volete ottenere

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Composizione:

• Cupcakes freddi
• Crema al burro rosa
• Cuoricini in zucchero

Procedimento:

Quando i cupcakes si sono raffreddati mettete la crema rosa in una sac a poche. Potete anche usare un sacchetto per surgelare il cibo, basta inserire la crema in un angolo, tagliare a mezzo centimetro dalla punta e utilizzarlo come la sac a poche per formare una spirale di crema.
Metteteci i cuoricini di zucchero rosa.
Mantenete il tutto in frigo e tiratelo fuori almeno mezz'ora prima di consumarlo.
E.... AUGURI AMORE!

Saponetta che si sbriciola

A Natale mi hanno regalato un sacco di saponette profumatissime, le ho messe in bagno dentro una scatolina di bambù, facendo una composizione.
Due di queste volevo metterle dentro ai cassetti per profumare le mie sciarpe e le magliette, ma una mi si è sbriciolata sugli angoli rilasciando, quando l'appoggio, un po' di polvere.
Allora ho pensato di decouparla con la stessa carta del piattino cracklè e di "impacchettarla" con del nastro lilla.

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Saponetta decoupage

     

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Tempo : 15 minuti

Difficoltà : Facilissimo

Costo : 1.20 euro (contando circa 2 metri di nastro per 3 saponette)

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Materiale:

• Saponetta
• Ritagli di carta di riso
• Nastro lilla
• Pennello punta piatta sintetico
• Colla per decoupage

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Procedimento:

Ritagliate 3 fiori dalla carta di riso e incollateli, usando pochissima colla, sulla parte superiore della saponetta.
Prendete il nastro lilla e fate due giri sul perimetro del sapone mettendo un po' di colla sugli angoli, in modo da fissare il nastro.
Tagliate l'eccedenza.
Prendete sempre il nastro (va bene anche di un colore più chiaro o più scuro) e fateci un fiocco come se doveste fare un pacco regalo.



La saponetta potete metterla dentro ai cassetti, se non si sbriciola, altrimenti è anche molto carina abbinata al  piattino effetto cracklè (che ho fatto nel post precedente) e potete posizionarla sia in bagno che in camera da letto.
Cercate di mantenere un filo conduttore tra il piattino e la saponetta, altrimenti sembrerà una cosa messa lì per caso.
Queste saponette possono diventare a mio avviso dei pensierini molto carini e apprezzati per diverse occasioni.  Farete un figurone  pur non avendo speso molto (che non è un dettaglio da poco! )

Piattino effetto Cracklè (monocolore)

A volte mi fisso su alcune cose e non c'è verso di farmi desistere.
Pensavo da tempo di realizzare qualche oggetto con l'effetto cracklè, ma tra quello specifico per vetro, quello classico, quello medium e  quello country, confesso di aver sempre avuto le idee piuttosto confuse...
I prezzi inoltre non sono proprio economici, quindi sono sempre stata molto diffidente al riguardo.
Poi sabato sono andata da Viridea per comprare da mangiare alla mia cagnolina, e nel reparto decoupage è avvenuta la scoperta...ben quattro confezioni diverse di vernice per il cracklè con le loro belle istruzioni allegate. Insomma, un invito chiarissimo!
Dopo aver letto accuratamente le etichette mi sono decisa per il duo di bottigliette  effetto classic, che dovrebbe essere adatto per tutte le superfici. Subito dopo l'acquisto continuavo a ripetermi "Sarà rischioso? Avrò fatto bene? Bè 9 euro ormai han preso il volo, tanto vale provare..."
Poi, domenica mattina mi sono messa al lavoro e... vi dirò che il risultato mi piace un sacco!
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Piattino Cracklè Bianco Ghiaccio

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Tempo: 1 giorno

Costo: 12 euro

Difficoltà: abbastanza facile

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Materiale:

• Piattino di vetro
• Un ritaglio di carta di riso
• Acrilico bianco ghiaccio
• Colla per decoupage
• Vernice lucida
• Vernice Step1- Step2 effetto Cracklè
• Tampone da stencil

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Procedimento:

Lavate in maniera molto accurata il piattino, prima con acqua calda e sapone, poi con alcool, e asciugate bene.
Ritagliate un'immagine da un foglio di carta di riso e incollatelo al centro del piattino.
Lasciate asciugare per 30 minuti.
Stendete su tutto il piatto uno strato di Step1 (non preoccupatevi se è bianco, dopo mezz'ora diventerà completamente trasparente) e fate asciugare.
Con la spugnetta da stencil tamponate l'acrilico bianco ghiaccio su tutto il piatto.
Dopo mezz'ora stendete una mano abbondante di Step2 (ma non è necessario che lo mettiate anche sopra la figura).
Se avete particolarmente fretta, dopo aver aspettato 10 minuti asciugate la superficie con il phon per capelli e vedrete le pieghe formarsi subito!
Dopo aver aspettato almeno 2- 3 ore, stendete una generosa quantità di lucido.

Per questa lavorazione ho scelto  il bianco ghiaccio perchè mi dava l'idea che rendesse l'oggetto molto più raffinato, ma se preferite potete soprapporre due colori diversi (basta che applichiate il secondo colore prima del lucido).

Questo piattino può diventare uno svuotatasche, un porta pot-pourri, una bomboniera o anche un soprammobile, se posizionato su un piccolo piedistallo. O ancora, potete arricchirlo con un dettaglio che vi mostrerò a breve...
Buon Cracklè!

Torta romantica per Capodanno

Dopo il successo della torta di Natale, mi è stato chiesto di fare una Torta per Capodanno.
Gli ingredienti sono gli stessi (anche perchè il tempo scarseggiava molto dato che il 31 finivo di lavorare alle 19.30...e quindi ho dovuto fare tutto la domenica!!)
Anche i procedimenti  sono i medesimi, ho invertito solo i colori e ho fatto un fiocco diverso:
prendete quattro strisce di pasta rossa e bianca, unite con un po' d'acqua le due estremità e inseriteci della carta da forno arrotolata per bombare un po', dove c'è la piega.
Quando si sono asciugate, tagliate ad angolo le estremità e unitele, sempre con acqua, facendo una croce. Sovrapponete quelle bianche e metteteci sopra una rosa rossa per far contrasto.
Dopo aver ricoperto la torta e composto il  tutto, prima di posizionare il fiocco fate una striscia per simulare il nastro.

Una calzina... per una befanina

Una mia carissima amica, qualche mese fa, ha dato alla luce una bambina stupenda...
Ovviamente, non potevo non regalarle nulla per la Befana...
Così sono andata in un negozio ed ho comprato un vestitino...
Ma anche alla mia amica, magica mamma, volevo fare un piccolo pensierino...
Così ho pensato: ha una bimba piccola, le piace tenere l'armadio in ordine e profumato.. ed è arrivata l'illuminazione: una mini calza della Befana, che funge anche da profumatore per armadi!!

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Calzina Befana per armadi

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Tempo: 1h

Difficoltà: facilissimo

Costo: 3 euro (contando un pannolenci da 50 cm x 70 cm)

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Materiale:

• Pannolenci colorato
• Ago e filo
• Una cerniera vecchia (ma se le comprate costano pochissimo) di lunghezza 15cm
• Colla a caldo
• Campanellini (io ne ho messi 2)
• Paillettes
• Pizzo di diverso formato e colore

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Procedimento:

Ritagliate da un pezzo di carta (rigorosamente riciclato) una sagoma di una calza, io l'ho fatta a mano libera, ma su internet si trova di tutto, della dimensione che desiderate. Io l'ho fatta lunga 8 cm per una larghezza di 3 cm.
Posate sul panno colorato il cartamodello e con una penna o un gessetto contornate e poi ritagliate due facce.
Cucite come meglio riuscite le due facce della calza (non è necessario essere dei grandi sarti:-)).
Con la colla a caldo incollate il pizzo sulla parte alta della calza e sovrapponete quello più sottile (nel mio caso quello marrone) a quello viola.
Incollate dei fiori fatti con la cerniera e le paillettes.
Cucite in un angolino i due campanellini.
Potrete spruzzare la calzina così ottenuta con il profumo per ambienti o con la fragranza che preferite.



Ps: potete anche farlo in altre forme, per rimanere in tema di bimbi va benissimo fatto a forma di bavaglino!!!

Una torta...Tanto rossa

Natale vuol dire Famiglia. Famiglia vuol dire ritrovarsi con qualcuno che ami e che magari è lontano.
Per me, questo Natale, ha rappresentato in pieno tale situazione...E perciò, quale miglior occasione per festeggiare e dare il bentornato, anche solo per qualche giorno, a una persona speciale? Magari con una torta altrettanto speciale:-)
Potevo forse accontentarmi di preparare un normalissimo dolce per un Natale così ispirato? Certo che no! Complichiamoci la vita, facendo una torta un po' cake e un po' design! E poi, insomma, per mio fratello questo e altro...
Così ho comprato la pasta di zucchero e mi sono lasciata trasportare... (giuro, non mi sono drogata).
Mi piace mettere le mani in pasta, pasticciare e sentire consistenze nuove... e quella della pasta di zucchero è sicuramente un'esperienza carina e particolare. Mi fa tornare un po' bimba, quando creavo oggetti in pasta di pane e, al termine della lavorazione, avevo le mani belle lucide per il sale...

Purtroppo le foto per questo procedimento non sono disponibili, ma alla prossima torta rimedierò!

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Ricetta pan di spagna

Ingredienti:

• 200 gr di zucchero
• 250 gr di farina
• 5 uova
• la scorza grattugiata di un limone
• un pizzico di sale
• una bustina di lievito

Procedura:

In una terrina sbattete i tuorli d’uovo con 5 cucchiai di acqua caldae ½ dello zucchero, aggiungete la scorza grattugiata del limone. Lavorate fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete al composto la farina ed il lievito setacciati, montate gli albumi delle uova a neve con il restante zucchero, aggiungendo un pizzico di sale, amalgamate bene il tutto e versate in una teglia preventivamente unta di burro ed infarinata.

Infornate a 180° per 30/40 minuti. - Il composto va bene per una teglia di 26 cm di diametro.

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Crema pasticcera al cioccolato per la farcia

Ingredienti:

• 4 tuorli d’uovo
• 100 gr di zucchero
• 50 gr di farina
• ½ lt di latte
• 3 cucchiai di cacao amaro
• vanillina

Procedura:

Portate ad ebollizione il latte in un pentolino – a parte mescolate i tuorli con lo zucchero e la vanillina, unite successivamente la farina e il cacao, amalgamando il tutto, togliete il latte da fuoco ed aggiungete il composto, riponete sul fuoco e mescolate fino a che la crema si sarà addensata, togliete dal fuoco e fate raffreddare. 

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Crema per la copertura esterna della torta


Ingredienti:

• 250 gr di mascarpone
• zucchero q.b.
• 1 tuorlo

Procedimento: mescolare tutti gli ingredienti fino a ottenere una crema.

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Copertura con la pasta di zucchero

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Ingredienti:

• 500 gr di pasta zucchero rossa
• 500 gr di pasta di zucchero bianca
• stampini a stantuffo a forma di fiocco di neve
• mattarello
• tappetino in silicone
• zucchero a velo
• carta da forno

Procedimento:

Vi dò un consiglio: fate le decorazioni per la torta un giorno prima, in modo da rendere la pasta di zucchero un po' più dura.

Prendete un pezzo di pasta di zucchero bianca, lavoratela e scaldatetela con le mani; quando è diventata molle, spargete dello zucchero a velo sul tappetino di silicone per non fare attaccare la pasta. Stendete la pasta fino a raggiungere uno spessore di 2-3 mm e infarinate lo stampino, quindi premete forte in modo da staccare la forma. Schiacciate sullo stantuffo per far uscire il fiocco di neve e ponetelo su un piatto ricoperto di zucchero a velo.

Fatene di tutte le forme e dimensioni che desiderate (io ne ho fatte per tre misure) e quante ve ne servono.

Dopodichè stendete della pasta bianca e, con un coltello, ricavatene una striscia della larghezza che vi aggrada e portate le due estremità verso la metà, senza schiacciare troppo, premendo leggermente con le dita verso il centro.

Nelle pieghe della striscia di pasta inserite un pezzo di carta da forno arrotolato per bombare la parte che farà poi da fiocco. Fate un pezzettino rettangolare di pasta e applicatelo nel punto in cui si ricongiungono le due estremità.

Fate con la pasta bianca e rossa due salsicciotti della lunghezza della torta e intrecciateli tra di loro (serviranno per coprire le imperfezioni alla base della torta).

Fate delle rose rosse da applicare sul piatto e sulla torta.

Tagliate il pan di spagna a metà e spalmateci la crema pasticcera al cioccolato.

Chiudete le due metà e spalmateci, partendo dai lati della torta,  la crema al mascarpone.

Stendete la pasta di zucchero rossa, fino ad ottenere una sfoglia spessa 2-3 mm e della larghezza idonea a ricoprire la torta.

Con le mani, fate aderire bene il foglio di pasta alla torta (il mascarpone permetterà alla pasta di attaccarsi) e lisciate la superficie (meglio con lo stendipasta). Se non ne avete uno,come me al momento, fatelo pure con le mani:-)

Incollate i vari soggetti con un po' di acqua, facendo molto attenzione perchè la pasta colorata a contatto con le gocce d'acqua  si macchia!

Componete a piacere e....Buon appetito....!!!

Tegola in terracotta

Vorrei fare un bel regalo alla mia collega per il suo compleanno...Che faccio? Non vorrei spendere tanto però...
Vediamo un po'...perchè non provare con una bella tegola decorativa, da appendere in casa o in giardino? Vanno così di moda! Scegliete voi: terracotta o vetro??
Cominciamo con la prima versione, a breve aggiungerò anche quella in vetro.
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Tegola in terracotta

Tempi: 2 gg

Costo: 8 euro

Difficoltà: medio-bassa

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Materiale:

• una tegola in terracotta (se andate in qualsiasi negozio che vende materiale per decoupage la trovate, e non costa molto)
• colore acrilico a piacere
• pennelli punta piatta
• colla da decoupage
• carta di riso (esistono abche quelle già predisposte per le tegole)
• flatting
• tegoline e mattoncini in terracotta
• colla a caldo
• spago

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Procedimento:

Prima di tutto dovete lavare con acqua calda la tegola. Fate asciugare.
Applicate abbondante colore acrilico (almeno due mani) con un pennello a punta piatta. Lasciate asciugare per qualche ora.
Ritagliate i soggetti dalla carta di riso: finestre, porte, alberi, fiori, e disponeteli da asciutti per vedere se proporzioni e disposizione sono corrette.
Incollate la carta carta di riso e lasciate asciugare un paio d'ore.
Stendete due mani di flatting e lasciate asciugare.
Infine, prendete i mattoncini e le tegoline (quelle un po' più grandi serviranno per fare il tetto) e distribuitele su tutta la superficie, a vostro piacimento. Quando avrete trovato la giusta disposizione incollatele con la colla a caldo.
Prendete un cordoncino di spago spesso e fatelo passare attraverso i fori, annodandolo alle estremità per fissarlo.
Ora potete appendere il vostro piccolo capolavoro e... ammirare come risalta sul vostro muro!!!

PS. Domando scusa per le foto, purtroppo risalgono ancora al periodo in cui non credevo mi sarei dedicata all'avventura del blog...Nelle prossime riporrò la massima cura!

Sfere Natale 3d

Che bello, che bello...tra poco è Nataleeee!! (notare che dicevo così già a settembre...)
Cosa faccio quest'anno? Qualcosa di bello, non tanto caro ma soprattutto non banale!
Questo è il dubbio di chi fa decoupage da qualche anno, soprattutto se si è un po' squattrinati come me:-)
Ma pensando e ripensando a ottobre mi è venuta un'idea....Io amo profondamente le palle di Natale in plexiglass, qualche anno fa le ho decoupate con carta di riso e tovaglioli. Ma nella vita bisogna evolversi...così sono andata in un ingrosso della carta a Collegno e, dopo alcuni minuti trascorsi a vagare e perdermi per i corridoi, mi sono imbattuta in una moltitudine di statuine...orsacchiotti, fatine, presepini e angioletti e la lampadina si è accesa definitivamente: sfere di Natale in 3d!!!

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Sfere di Natale 3d

Tempi: 2 giorni

Spesa: 8 euro

Difficoltà: media

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Materiale:

• palla in plexiglass di diametro a piacere (ovviamente se inserite all'interno degli oggetti accertatevi che la palla sia più grande)
• statuine: orsacchiotti, angioletti, fatine e presepini già composti
• muschio da presepe
• colore acrilico oro
• colore effetto ghiaccio viola
• colla per decoupage
• colla a caldo
• pasta di neve spalmabile
• pennello punta piatta
• spatolina
• nastri di diverso colore e larghezza
• base per ghirlande (se non volete appenderla)

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Procedimento:

Lavate in modo accurato le mezze sfere di plexiglass e, dopo averle asciugate, passateci sopra un panno leggermente inumidito nell'alcool (questo procedimento va benissimo anche per gli oggetti in vetro).

Scegliete la metà sfera che andrà decorata e pitturatela con dell'acrilico oro o del colore effetto ghiaccio (nella parte interna).
Lasciate asciugare per 3-4 ore. Quando il colore è asciutto applicate la pasta di neve con la spatolina nella parte inferiore delle due metà sfera e anche nella parte superiore (accertatevi che, unendole, la neve combaci).
Lasciate asciugare per qualche ora, la neve deve essere solida (io, solitamente, lo faccio di sera, così al mattino è asciutto).
Ora attaccate alla presa della corrente la colla a caldo e, quando inizia a colare, prendete un pupazzetto e attaccatelo alla base, dove avete messo la neve, in modo che dia le spalle al colore.
Aspettate mezz'oretta che la colla tiri e unite le due metà della sfera.
Con la colla a caldo applicate tutt'intorno alla sfera il nastro per nascondere le giunture.
In prossimità del foro per appenderla applicate un fiocco, sempre con la colla a caldo.
Incollate la sfera sulla base per le ghirlande.

Sfere con il muschio

Non occorre mettere la neve, tanto saranno completamente ricoperte dal muschio.

In primo luogo, dipingete con l'acrilico una metà sfera e poi, dopo qualche ora, quando sarà asciutto, applicate con la colla a caldo il muschio a piccoli ciuffi, su tutta la superficie interna.

Incollate il mini presepe nella parte inferiore della metà sfera e, a vostro piacere, qualche tegolina al di sopra delle statuine per ricreare un effetto "tetto".

Incollate lungo il bordo il nastro e il fiocchetto.

Per l'appoggio, invece, incollate la mezza sfera sulla base per la ghirlanda.

Non ricongiungete la metà sfera all'altra ma lasciatela aperta.

Sfera con muschio e "effetto ghiaccio"

Colorate la metà sfera con l'acrilico effetto ghiaccio e lasciate asciugare per qualche ora.
Applicate alla base il muschio (in entrambe le metà) ed incollate la statuina.
Ricongiungete le due metà e incollate il nastro e il fiocco lungo il punto di giunzione.
Completate il tutto applicando la base per ghirlande.

Sono belle, divertenti, originali, non ho speso molto, e fanno la loro figura...
Direi che l'obiettivo l'ho raggiunto in pieno! Voi che dite?

Il macinino della nonna ovvero cosa si può combinare quando ci si annoia

 

C’è la classica torta della nonna e poi sì, c’è anche il macinino. Un macinino tutto matto.

Una mattina ti capita di alzarti e non sapere bene come fare a riempire le ore che ti separano dalla cena. È il tuo giorno libero, sbrighi in fretta alcune faccende, esci a comprare qualche vettovaglia, poi torni a casa, ti guardi allo specchio e rigirandoti i pollici ti domandi: “E ora che si fa?”

Si chiama noia e fortunatamente a volte, anche nel mezzo dei ritmi frenetici che ci fagocitano, può capitare ancora di percepirla. C’è chi gioca a burraco, chi spadella in cucina, chi si tuffa nella lettura, chi paciocca il proprio gatto sul divano…e poi c’è chi, come me, mette mano a qualche vecchio oggetto lasciato a impolverarsi in un angolo e decide di dargli un volto nuovo.

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Tutto è cominciato con una telefonata della nonna e, si sa, alle nonne, malauguratamente, è praticamente impossibile dire di no.

Nonna: “Gioia, ho scovato in soffitta un vecchio macinacaffè, avrà più di 50 anni ma mi spiace buttarlo via…è un oggetto simpatico, perché non lo sistemi e ci fai qualcosa di carino? Te lo regalo.”

Elisa: “Grazie nonna! Nessun problema, ci dò un’occhiata e lo rimetto a nuovo!”

Nessun problema. Le ultime parole famose.

L’oggetto simpatico in questione ha fatto il suo ingresso trionfale in casa mia circa un mese fa, in condizioni alquanto disastrose. Diciamoci la verità, non ispirava alcunchè, tantomeno simpatia e carineria. Scrostato e con tutta probabilità sopravvissuto a un naufragio, è rimasto abbandonato in un angolo, ad attendere che la mia ispirazione si risvegliasse e lo degnasse delle giuste attenzioni.

Fino ad oggi.

Oggi, mio diletto macinino, all’improvviso, complice la noia, io ti guardo con occhi nuovi…Tu non sei più un vecchio macinino acciaccato, no…tu sei un meraviglioso vaso da fiori! Mettiamoci al lavoro!

Il macinino porta-fiori

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Tempi: 1 giorno

Difficoltà: media

Spesa: 2-3 euro (se come me trovate praticamente tutto da riciclare)

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Materiale:

• Un vecchio macinacaffè (meglio ancora se in pessime condizioni: ci si diverte di più a sistemarlo!)
• Colori acrilici (quelli che preferite, io ho scelto l’oro e l’avorio per restituire a questo nobile oggetto il suo antico splendore)
• Avanzi dicarta da decoupage
• Fiori e frutta finta (ripulita e lucidata, recuperata da una confezione regalo o da un vecchio bouquet che volevate buttar via)
• Spugna da fiorista (la potete trovare nei negozi di fai da te)
• Pennelli
• Flatting
• Colla da decoupage
• Carta vetrata

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Procedimento:

Prima di tutto lavate accuratamente il macinacaffè, scartavetratela superficie e spolveratelo con un pennello asciutto.

Dopo aver preparato la superficie procedete con la colorazione: date 2 mani (o più) di vernice, fino a copertura totale, ricordandovi di far intercorrere tra l’una e l’altra un intervallo di asciugatura di almeno 1-2 ore. Utilizzate l’avorio per la base e l’oro per i dettagli e le rifiniture (che applicherete con un pennello più piccolo).

Ad asciugatura ultimata procedete con la decorazione, applicando i vostri ritagli di carta da decoupage (per essere più precisi potete utilizzare delle forbicine e un pennello piatto sintetico. Se la carta è spessa, vi consiglio di bagnarla ed asciugarla, così si assottiglia).

Applicate il flatting (in base a quanto lo volete rendere lucido applicate più di una mano).

A questo punto, quando il vostro macinino sarà completamente asciutto, il tocco finale: aprite il cassettino, aprite la fessura dove si inserisce il caffè da macinare e inseritevi la spugna da fiorista, che avrete sagomato con un coltello per adattarla alle dimensioni interne. Potrete così utilizzarla come base per applicare a piacere la frutta e i fiori finti: date sfogo alla vostra creatività!

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E voi come credete sia finita con nonna? Il lussureggiante macinino cappeggia ora orgoglioso nel mio salotto, al posto d’onore…e l’arzilla signora ad ogni visita non perde occasione per tentare di farlo rientrare all’ovile!

P.S. Se preferite potete utilizzare fiori freschi: basta foderare l’interno del cassetto con carta stagnola e inzuppare la spugna d’acqua.