domenica 28 aprile 2013

Ricettario fai da me

Avevo da mesi questo quadernino molto anonimo, per nulla personale, che andava molto bene per gli appunti. Ma l'utilizzo che ne volevo fare era tutto diverso: un ricettario!
La tecnica a cui m'ispiro, e che mi piace molto, è lo scrap booking. L'unico problema è il costo, in quanto richiede l'impiego di cartoncini di vari colori, forme e misure, timbri, bottoni e fiori e altri elementi decorativi.
Armatevi quindi di forbici e avanzi di carta e cartoncino e quant'altro e cominciamo!

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Ricettario con cupcakes e bimba Sarah Key



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Tempo : 2 h

Difficoltà: facilissimo
  
Costo: 2 euro

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Materiale:

Ricordatevi che la maggioranza delle cose che andate ad utilizzare devono essere riciclate!

  • Quadernino con o senza anelli
  • Forbici normali
  • Forbici a zig zag
  • Carta regalo rosa   
  • Colla stic
  • Avanzi di nastrini
  • Cartoncino stampato o rovinato
  • Matite colorate 
  • Pinzettine di legno

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 Procedimento:

Prendete un cartoncino e stampate da internet delle immagini che vi rappresentano di più.
Con una forbice a zig zag fate un cerchio dove scriverete il titolo "le mie ricette" in matita colorata (io ho scelto il viola).
Ripassate i disegni con le matite colorate, per dare un po' più di movimento e profondità.
Staccate dagli anelli la copertina del quaderno e rivestite le due metà con carta da regalo colorata (io ho optato per quella rosa).
Incollate i disegni a vostro piacimento sulla copertina e all'interno delle pagine, e applicate un cupcake disegnato sulle pinzettine di legno.


Prendete un quadernino
Se è ad anelli, togliete la copertina ed incollateci della carta colorata  di vostro gradimento
Con l'avanzo della carta realizzate una piccola busta da incollare all'interno del ricettario per metterci quello che più gradite


Con del cartoncino rifinite la parte interna della copertina, per nascondere le pieghe della cartacolorata  
Rifinite con le matite colorate i disegni che avete stampato
Incollate o scrivete le vostre ricette


NB.
Il cartoncino su cui ho stampato le immagini  era rigorosamente riciclato: da un lato era già scritto (era un biglietto d'auguri venuto male) e io ho aspettato il momento giusto per riutilizzarlo.
Metteteci quello che volete dentro: io ho preparato una bustina per inserire i biglietti da visita di pasticcerie e ristoranti, e ho applicato una pinzetta all'interno in modo da fermare eventuali fogli di giornale o riviste, per evitare di perderle!

Lo so, è tutta rosa da femminuccia...ma non ho resistito!








   

martedì 23 aprile 2013

IO CI TENGO!! e.. tu ?


Io ci tengo molto...
La terra che calpestiamo e di cui abusiamo quotidianamente ci chiede aiuto. Diamole una mano... Anche con piccoli gesti e riti.

Ecco perchè ho deciso di pubblicare un articolo tratto dal sito eartday.italia


Non pensiamoci solo il 22 Aprile.. Pensiamoci tutto l'anno!

22 Aprile, 43esima Giornata Internazionale della Terra tanto è stato compiuto, ma molto resta ancora da fare.
È il tempo, anche quest’anno, di celebrare il nostro Pianeta e forse mai come ora la Terra richiede l’attenzione di tutti. Si auto-affermano necessità che non possono ancora essere ignorate; dai più cinici specializzati in disfattismo ai pigri sostenitori di individualistiche teorie secondo cui tanto da solo non posso far nulla: tutti si è chiamati all’attivismo.
Nell’antichità non sono certo mancati filosofi e pensatori che hanno percepito con forza la nostalgia di un rapporto meno presuntuoso, più libero e armonioso con la natura, cercando di recuperarne l'aspetto rasserenatore. Eppure quando la curiosità umana degenera intacca il mondo naturale fino al punto da produrre disastri.
Fu proprio una catastrofe ambientale a far nascere l’Earth Day: quando nel 1969 la fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oil inquinò le acque del Pacifico, in California, il senatore americano Nelson decise che era giunto il momento di coinvolgere a pieno titolo l’opinione pubblica e il mondo politico. La risposta collettiva non si fece attendere e, il 22 Aprile del 1970, 20 milioni di cittadini americani passarono alla storia con una straordinaria mobilitazione nelle strade per la tutela della Terra.
Da quel momento, nel corso di ben 43 anni tanto è stato compiuto, ma molto resta ancora da fare.
Se da una parte esistono teorie e buone pratiche che tentano di insegnare a ogni uomo rispetto e responsabilità nei confronti dell’ambiente, per esempio piantando almeno un albero nella propria vita (indipendentemente dal fatto di goderne poi i frutti), per restituire alla Terra parte di quello che ha ricevuto in dono; dall’altra c’è chi ha visto e continua a vedere nella Natura una riserva di beni da saccheggiare come fossero inesauribili, o, addirittura, un nemico da combattere e vincere.
Cambiamento climatico Deforestazione Effetto Serra, sono solo alcuni dei temi ampiamente discussi in ogni parte e in ogni lingua del mondo. Ma a volte tanto parlare echeggia come un rimbombo metallico: studi scientifici, monologhi e dialoghi istituzionali cadono nel vuoto se la società è soggiogata da un istinto aggressivo e distruttivo di qualsiasi cosa sia esterna ai paradigmi utilitaristici e omologanti di un sapere funzionale solo al profitto economico. Demolire un ecosistema che osa ostacolare la cementificazione o un modello politico-sociale che rifiuta logiche di disuguaglianze sociali è un modus operandi non più tollerabile: conduce solo a un sistema di credenze difettoso.
A chi resta nella propria bolla di sapone o nel proprio ovattato mondo di azioni positive mancate per le più assurde e fumose ragioni, forse bisogna domandare: “Se continuare certi percorsi e inseguire sempre le stesse mete non ha portato la felicità sperata, è forse il caso di cambiare strategia?

giovedì 18 aprile 2013

Torta di compleanno rossonera

Ditemi che sono una ragazza da sposare...un vero angelo:)  Il mio fidanzato compie 26 anni e ha un grandissimo difetto: è un super-tifoso del Milan.
Allora ho pensato di fargli una torta milanista. Soffrirò molto...ma per amore.. lo si fa!!

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Torta rossonera





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Difficoltà: media

Tempo: 2 giorni

Costo: 16 euro

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Materiale:

 Per il pan di spagna al cioccolato la crema pasticcera e la ganache trovate tutto nelle ricette base

  Per decorare la torta: 
  • Pasta di zucchero nera, rossa e bianca
  • Stampini tonddi varie dimensioni
  • Mattarello
  • Coltello per tagliare la pasta
  • Smoother
Procedimento:
Preparate due giorni prima le formine rosse e nere e una striscia mescolando la pasta rossa e nera,  in modo da simulare una sciarpa.
Tagliate il pan di spagna in quattro strati (se riuscite), inzuppatelo per bene con la bagna che preferite, e farcite ogni strato con crema pasticcera e riccioli di cioccolato bianco.
Ricoprite la torta con la ganache e mettetela in frigo almeno mezz'ora.
Stendete la pasta di zucchero bianca e ricoprite la torta.
Con un po' d'acqua bagnate la sciarpa e applicatela tutt'intorno.
Incollate anche i cerchi optical.

Spero che al mio fidanzato piaccia...
TANTISSIMI AUGURIIII!!          


 
 

domenica 14 aprile 2013

Cupcakes con crema al burro

Il mio fidanzato mi ha chiesto di preparargli qualcosa di dolce per festeggiare il suo compleanno con i colleghi.
Allora ho pensato di fare dei cupcakes al cioccolato con crema al burro e codette al cacao...

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Cupcakes con crema al burro 




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Tempo: 3 h

Difficoltà : Abbastanza facile

 Costo : 10 euro per un totale di 22 cupcakes guarniti

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Preparazione:

Per i cupcakes potete trovare la ricetta su ricette base

 Crema al burro con latte:
  • 350 gr di burro a temperatura ambiente
  • 450 gr di zucchero a velo
  • 3 cucchiai di latte caldo

Fate scaldare il latte e mescolatelo al burro e allo zucchero.
Mettete il tutto dentro la sac a poche e guarnite a piacere i cupcakes. Come tocco finale aggiungete le codette al cacao.

Buon lavoro!   

 
   
 

domenica 7 aprile 2013

Mattarello portacollane

Avete degli utensili da cucina che vi spiace buttare o desiderate semplicemente dare un tocco creativo alla vostra casa?
È per questo che esiste nel mio blog  la sezione "dare nuova luce agli oggetti"!

In casa avevo un vecchio mattarello, mi spiaceva buttarlo perchè l'avevamo usato poco ma era tutto scheggiato...

Quale nuovo impiego potrà mai avere un mattarello? Trovato, diventerà un originalissimo portacollane!

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MATTARELLO PORTACOLLANE

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Difficoltà: media

Tempo: 2gg

Euro: 3 euro

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Materiale:
  • Mattarello (più vecchio è, più soddisfacente sarà il risultato!)
  • Colori acrilici (io ho usato il verde e il lilla)
  • Nastrino lilla
  • Avanzi di carta da decoupage
  • Due cappellini in paglia (io li ho riciclati da due bastoncini decorativi per i fiori, ma voi potete utilizzare qualsiasi altra cosa)
  • Ganci ad L da avvitare nel legno
  • Colla a caldo
  • Carta vetrata
  • Trapano
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Procedimento:

Forate con il trapano il mattarello in modo da poter inserire i ganci, dopo che lo avrete dipinto.
Scartavetrate il mattarello e date una mano di colore.
Dopo che si è asciugato stendete altre mani fino a coprire perfettamente il legno.
Utilizzate dei ritagli di carta da decoupage (anche diversi tra loro) per decorare le estremità del mattarello.
Con la colla a caldo incollate i cappellini.
Annodate il nastro ai due capi del mattarello per poterlo poi appendere.
Prendete i ganci ad L e avvitateli nei fori.

Ed ora appendete tutte le vostre collane per averle sempre a portata di mano!

NB.
Dato che è un utensile da cucina, potete anche utilizzarlo come porta strofinacci o presine.
Date spazio alla vostra fantasia! 

Avevo piacere di farvi vedere delle piccole creazioni di Cinzia,la mamma di una mia amica..
Fa bijoux con perline, brillantini, pietre e altri mille materiali!
BRAVA CINZIA!!